INDEX e li chiamo versi (molto liberi)

Una mia raccolta inedita, appunti in forma di poesia. Un viaggio, quello del Merlo, attraverso l'Italia e oltre. Briciole di gente ordinaria, lasciate cadere sulla strada. La strada rimane, palco delle loro vite senza sipario. "Visto senza vedere, guardava senza essere visto". Sempre al margine... sul lungo perimetro... a raccontare le storie e i respiri. Il suo girovagare si conclude a marzo del 2000. Ultime pagine del diario.  

Parlo dell'amore. Ne parlerò ancora. Fiuto alcune tracce. L'amore? Troppo pesante per una persona sola!


Un regalo. Alcune delle mie "poesie" tradotte in inglese da Silvia Borghi, laureata in Lingue e letterature straniere all'Università degli Studi di Bologna, ha curato negli anni numerosi laboratori di narrazione e scrittura creativa per le scuole primarie e secondarie. Scrive poesie e filastrocche che poi custodisce. Un ultimo viaggio, la campagna inglese... ma questa è un'altra storia. Il mio testo a fronte.


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